Contatto diretto con il Centro pilota Crosystem di Roma 3334823623
Prima visita gratuita.
Sono Guido Filippi
Sono un medico che ha sempre lavorato sul funzionamento fisiologico, normale, del nostro movimento (Università Cattolica Policlinico Gemelli link). e sulle possibilità di aumentarle, nella riabilitazione, come nello sport, mediante una particolare tecnica.
Svolgo questa attività nel Centro pilota Crosystem, contatto diretto 3334823623
Ormai da molti anni mi dedico alla possibilità di migliorare, in molti casi risolvere, problemi di movimento, nei bambini come gli anziani, mediante una tecnica chiamata Crosystem, oggi presente in numerosi centri (link all’elenco dei centri).
Il trattamento Crosystem si basa su una serie di micro allungamenti-accorciamenti del muscolo (si avverte solo una vibrazione) destinata a stimolare i sensori nervosi che controllano il nostro movimento. In tal modo ciò che può funzionare meglio funziona meglio, sia recuperando la mobiltà persa, sia eliminando i dolori articolari, sia facendo le veci delle parti che ormai sono perdute.
In questo video una mia breve spiegazione.
In termini tecnici si parla di training propriocettivo, in grado di indurre modifiche plastiche sensorimotorie. Per gli operatori di settori questa review è una descrizione abbbastanza ccuarat (link a Frontiers in Neuroscience).
In questo link le evidenze scientifiche disponibili
I farmaci, gli interventi chirurgici sono a volte indispensabili, ma se si possono evitare, o ridurre (soprattutto i farmaci) è meglio. Il Crosystem consente di migliorare o guarire utilizzando la fisiologia, cioè i nostri stessi meccanismi normali, invece o prima di ricorrere a mezzi artificiali.
Il trattamento è applicabile da 0 a oltre 90 anni. Si utilizza nella neuroriabilitazione, nell’ortopedia, nel reupero della forza degli anziani.
Casi in cui si può applicare.
Sinteticamente, si può applicare in tutti i casi in cui vi sono limtazioni del movimento, sia per debolezza, o per dolore.
Sono da escudere, al momento, in attesa di verifiche scentifiche, il Parkinson e le distrofie muscolari.