Frattura del piatto tibiale: tutto quello che è importante sapere.
Prof G.M. Filippi
Contatto diretto con il Centro Pilota di Roma e con i Centri abilitati
Oggi parleremo del dolore alla spalla, una condizione piuttosto frequente a tutte le età. Un sintomo molto spesso invalidante, che non ci permette di svolgere normali attività quotidiane.
Sommario
- La spalla: anatomia di un’articolazione molto complessa.
- Le cause più frequenti del dolore alla spalla.
- Come si cura il dolore alla spalla?
- Riabilitazione dei muscoli della spalla
- L’utilizzo del Cro®system nel dolore alla spalla
- Il Crosystem è in uso da tempo presso diverse istituzioni
La spalla: anatomia di un’articolazione molto complessa.
Quella della spalla è un’articolazione complessa. E’ impegnata nella totalità dei movimenti dell’arto superiore. E’ formata dalla congiunzione di 3 ossa: l’omero (l’osso del braccio), la scapola posteriormente e la clavicola anteriormente.
- La testa dell’omero si articola nella cavità presente nella scapola, detta glenoide, formando l’articolazione scapolo-omerale, rinforzata da 3 legamenti nella parte anteriore.
- I movimenti attivi della spalla e la sua stabilizzazione sono invece garantiti da un complesso di muscoli e tendini detto cuffia dei rotatori.
- La porzione della scapola più esterna e alta della spalla, detta acromion (dove si inseriscono il muscolo deltoide e trapezio), forma l’articolazione acromion-clavicolare, poco mobile insieme alla clavicola, detta
Le strutture che formano l’articolazione della spalla sono concentrate in uno spazio molto ridotto, quindi vengono sottoposte a continue sollecitazioni. Per questo motivo è facile che insorgano svariati disturbi, ad esempio molto spesso causa di dolore e difficoltà di movimento.
Le cause più frequenti del dolore alla spalla
- Tendinite: un’infiammazione dei tendini dovuta a traumi, sforzi cronici o fattori anatomici.
- Periartrite scapolo-omerale: un’infiammazione che interessa i tendini e le parti molli che circondano l’articolazione. Genera un dolore prevalentemente notturno, localizzato all’altezza del muscolo deltoide, che può irradiarsi a braccio e mano.
- Capsulite adesiva: o “spalla congelata”,colpisce la capsula articolare della spalla, cioè quel manicotto di tessuto connettivo che avvolge l’articolazione, .
- Lesione alla cuffia dei rotatori: può essere dovuta a un trauma o all’usura conseguente a lavori manuali o pratica sportiva.
- Instabilità della spalla. Se alcuni degli elementi che concorrono a tenere la spalla al proprio posto si allentano o lesionano (in seguito a una lussazione per esempio), l’articolazione diventa molto instabile, e può causare forti dolori durante i movimenti.
- Artrosi: questa patologia molto comune in età avanzata,
Come si cura il dolore alla spalla?
- Riposo funzionale.
- Farmaci per limitare il dolore, e sciogliere le fastidiose contratture muscolari.
- Infiltrazioni di corticosteroidi e di acido ialuronico nell’articolazione.
Riabilitazione dei muscoli della spalla
- Fondamentale è spesso il recupero muscolare, difficile e faticoso, perché significa caricare i muscoli e l’articolazione. Questi, nel migliore dei casi, svolgono male il loro lavoro, rischiando così di aumentare il danno anziché risolverlo.
L’utilizzo del Cro®system nel dolore alla spalla
Il Crosystem impone una serie di micro allungamenti-accorciamenti delle fibre muscolari (il paziente avverte solo una specie di leggera vibrazione, innocua, non fastidiosa). Questo stimolo è specifico per la sensibilità propriocettiva, che guida la nostra azione muscolare. Questa azione permette di far funzionare meglio e di più quanto può farlo. I tempi di applicazione, solo 3 giorni consecutivi 40-60 minuti al giorno, la persistenza dei risultati (mesi o permanenti) e l’intensità, consentono importanti miglioramenti del tutto rapidi e importanti.
Il trattamento con il Cro®system è assolutamente indolore e privo di effetti collaterali. e non fa uso di farmaci, correnti elettriche e campi magnetici- Quindi può essere utilizzato in sicurezza anche dai portatori di dispositivi intracorporei, come pacemaker e altri dispositivi intracorporei.
Da notare che il Crosystem non ha un’azione antinfiammatoria, ma favorendo la normale funzione muscolare permette all’organismo la remissione dell’infiammazione.
- Aiutare un veloce recupero della tonicità muscolare, senza che il paziente debba effettuare movimenti (spesso difficoltosi a causa del dolore) o mettere sotto sforzo l’articolazione.
- Contrastare le dolorose contratture che spesso si manifestano in presenza di patologie alla spalla, in tal modo si svolge un’efficace azione antalgica.
Per ulteriori informazioni su questa innovativa metodologia di intervento, vi invitiamo a consultare la pagina dedicata ai test scientifici. Oppure a contattare uno dei Centri CroSystem Autorizzati., dove personale esperto sarà lieto di chiarire ogni dubbio.
Il Crosystem è in uso da tempo presso diverse istituzioni
- La Asl di Latina, Offerto dalla Lega Italiana dei tumori
- La Asl di Prato
- Il Don Gnocchi di S.Maria al Castello
- Il Don Gnocchi S.Maria alla Pineta di Massa
- Il protocollo è inserito dal 2016 nelle linee guida americane per la spasticità
L’articolo è opera del Prof. Guido Maria Filippi
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