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Il Crosystem applica una vibrazione focale?

Perché la vibrazione focale dovrebbe far bene alla funzione motoria? Pongo e cerco di rispondere a questa domanda, perché spesso ne sento un’altra: “lo strumento XY è vibrante, funziona ugualmente? Quanto?”.

Prima di tutto stabiliamo che stiamo parlano di vibrazioni applicate su singoli muscoli.

Si dice, comunemente, che il Crosystem applica una vibrazione. Lo diciamo perché se lo tocchiamo mentre funziona, sentiamo una “vibrazione”.

Diciamolo chiaro:

Non è la vibrazione focale che ha effetti benefici.

Il Crosystem applica sequenze di micro allungamenti – accorciamenti del muscolo cui è applicato (micro = frazioni di millimetro)

Deve fare questo, se non la fa, non c’è effetto.

Nei muscoli abbiamo centinaia di sensori nervosi che sono sensibili all’allungamento e all’accorciamento (non alla semplice vibrazione). Si tratta dei fusi neuromuscolari, recettori da stiramento (non da vibrazione). Il Crosystem applica 100 micro-variazioni di lunghezza delle fibre muscolari in un secondo.

Come sono queste serie di micro-allungamenti muscolari?

Se:

la variazione di lunghezza è di frazioni di millimetro.
questi allungamenti e accorciamenti non presentano variazioni brusche ed improvvise.
se le oscillazioni sono identiche tra loro

Allora:

Ogni recettore da stiramento nervoso coinvolto risponde ad ogni allungamento con un singolo segnale nervoso elettrico (potenziale d’azione). Questo viene inviato ai centri di controllo del movimento. Ai centri arrivano, da ogni recettore nervoso, 100 potenziali d’azione in un secondo. Si dice che lo strumento “guida” i segnali dei fusi neuromuscolari, fenomeno del “driving” (Bianconi R, Van Der Meulen J (1963) J Neurophysiol 26:177–190).

100 segnali al secondo, per tempi protratti (circa 8-10 minuti), ripetuti nel giorno (ad esempio 3 volte) e per alcuni giorni consecutivi (ad esempio 3 giorni) determinano modifiche nelle reti nervose coinvolte. Queste modifiche sono persistenti nel tempo. Queste modifiche “potenziano” la rete nervosa coinvolta.

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Cosa significa potenziare?

“Potenziare” significa rendere le reti più capaci di compiere il loro lavoro. Il loro lavoro è pianificare, impostare, decidere come il muscolo deve lavorare per compiere un certo movimento. Migliore l’elaborazione, migliore il movimento.

Il Cro®system induce con i suoi micro allungamenti-accorciamenti, fenomeni plastici in alcune aree del sistema nervoso centrale, probabilmente fenomeni di Long-Term-Potentiation (LTP), noti da molti decenni.

(Marconi B, et al. J Neurol Sci. 2008;275:51–59; Neurorehabil Neural Repair. 2011;25:48–60; Fattorini et al. J Funct Morphol Kinesiol . 2021 Apr 28;6(2):39).

Per ottenere questo servono le condizioni di cui sopra. Purtroppo, per creare queste condizioni, molto rigide, serve uno strumento abbastanza sofisticato, da qui il costo, purtroppo, lo ripeto, notevolmente elevato, sebbene dotato ormai di un’affidabilità notevolissima

Altri strumenti che applicano una vibrazione focale, funzionano o no?

In base a quanto spiegato sopra, non si può dire che uno strumento che vibra è simile, se non lo si valuta con attenzione. Non è la vibrazione che produce l’effetto, ma serie di particolari micro-allungamenti e accorciamenti. Questi danno una sensazione di vibrazione. Lo stesso tipo di stimolo potrebbe essere erogato certamente da altri strumenti. Personalmente non sono riuscito a idearne uno più semplice (e meno costoso), anche perchè dopo ogni cambiamento, anche minimo (anche una vite!) occore verificare di nuovo se funziona veramente.

In generla, comunque, ci potrebbero essere altri strumenti, anch’essi vibranti alla percezione, in grado di ottenere risultati positivi, ma agendo su meccanismi fisiologici completamente diversi.

In questi casi, se leggo che il protocollo di utilizzo prevede un grande numero di sessioni, di giorni, è abbastanza facile dire che “si tratta di qualcosa del tutto diversa. Anche se il dispositivo vibra, magari ha buoni effetti, non ha nulla a che vedere con il Crosystem”. Questo perché tipicamente i fenomeni di LTP si ottengono in tempi rapidi, non lunghi. Quest’ultimo è un criterio di facile applicazione anche per i non addetti ai lavori.