La stimolazione propriocettiva migliora la funzione motoria?

 

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Il training propriocettivo nello sport, vediamo le nuove e assolutamente innovative metodiche.

In questo link le evidenze scientifiche

La vibrazione è una stimolazione propriocettiva capace di migliorare la funzione motoria?

Da un punto di vista scientifico no, affatto. Il paziente con il Cro®system avverte una vibrazione, ma non è la vibrazione che migliora la funzione.

La stimolazione propriocettiva reale

In realtà, come altrove spiegato, la vibrazione è solo la nostra percezione di micro allungamenti-accorciamenti del muscolo. Lo scopo è eccitare alcuni recettori nervosi presenti nei muscoli (fusi neuromuscolari) utilizzati per controllare i nostri movimenti. E’ facile capire che migliore il controllo, migliore il movimento (più potente, preciso, veloce, resistente alla fatica).

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Però, come devono essere questi micro allungamenti-accorciamenti per ottenere questa eccitazione?

La stimolazione propriocettiva: Requisiti di un efficace stimolo

I requisiti, dettagliatamente spiegati e discussi in un recente studio (Plastic changes induced by muscle focal vibration. Frontiers in neuroscience 2023) sono l’ampiezza (frazioni di millimetro), la frequenza (tra i 75 e i 120 Hz, il fattore più importante), un passaggio “morbido” (tecnicamente “privo di discontinuità”) nel passaggio tra ciascuno stiramento e l’accorciamento successivo. In questo modo i recettori sono potentemente attivati (Matthwes PBC. Mammalian Muscle Receptors and Their Central Actions. Edward Arnold, 1972).

Inoltre, questa attivazione deve lasciare effetti nel tempo (in modo che i risultati positivi si mantengano a lungo). In sostanza lo stimolo deve essere in grado di potenziare le capacità elaborative delle reti nervose anche quando lo stimolo è finito. Questo si ottiene distribuendo nel tempo in modo adeguato tale stimolazione (Smolen et al. The right time to learn: mechanisms and optimization of spaced learning Nat Rev Neurosci. 2016;17:77-88).

La conseguenza è che uno strumento vibrante non necessariamente ha queste caratteristiche, anche se applicato su singoli muscoli. Inoltre, un simile stimolo se deve coinvolgere molti muscoli, nella sua propagazione si deformerà, potendo avere effetti nulli o anche opposti al desiderato (la whole body vibration sicuramente è dannosa, come ampiamente documentato dalla medicina del lavoro).

Il training propriocettivo indotto dal Cro®system

stimolazione propriocettiva

una specifica stimolazione propriocettiva aumenta le capacità elaborative

Vibrazione muscolare e modifiche centraliIl Cro®system letteralmente “parla” con il sistema di controllo nervoso e lo modifica. Non è un compito semplice, il Cro®system non è un vibratore.

 

 

L’articolo è opera del Prof. Guido Maria Filippi

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