Distorsione della caviglia| Cro®system

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La distorsione alla caviglia è un evento tutt’altro che raro, che può avere conseguenze importanti, e la cui guarigione è spesso lentissima. Anche quando sembra che tutto sia ormai passato, si ripresenta, spesso anche peggio di prima. Frequentemente, il problema persiste per più di un anno, con la possibilità che una delle successive distorsioni possa produrre danni seri ai legamenti.

Perché tutto questo e, soprattutto, come uscire rapidamente dal problema? Scopriamolo insieme.

Sommario

Prima di tutto, cosa si intende per distorsione alla caviglia?

Alcune nozioni di anatomia

Cause della distorsione della caviglia

Distorsione alla caviglia: sintomi e gravità delle lesioni.

Distorsione alla caviglia: come si cura?

Perchè la distorsione della caviglia tende a ripetersi?

Cro®system: un importante aiuto per un recupero ottimale della caviglia.

Prima di tutto, cosa si intende per distorsione alla caviglia?

A tutti, prima o poi nella vita, è capitato di prendere una cosiddetta “storta”, ma cosa significa questo termine, e cosa succede alle nostre articolazioni quando subiamo una distorsione?

Alcune nozioni di anatomia

Le nostre articolazioni sono strutture in cui ossa diverse si mettono in rapporto per consentire, entro certi limiti, il movimento di una rispetto all’altra.

I legamenti stabiliscono i limiti del movimento possibile.
I muscoli tengono i capi articolari al loro posto (stabilizzano l’articolazione) e compiono il movimento.

Nel caso della caviglia le ossa sono tibia e perone (le ossa poste tra ginocchio e piede) e l’astragalo (l’osso del piede, che costituisce il tallone). La caviglia ci consente di muovere il piede, come possiamo facilmente vedere, mentre la gamba rimane ferma o fa un altro movimento (si piega, si estende). Nella distorsione astragalo e tibia e perone si portano in posizione vicino ai loro limiti di movimento, creando micro, o anche vere e proprie, lesioni nei legamenti.

Cause della distorsione della caviglia

Fra le varie articolazioni, quella più soggetta a distorsioni è proprio la caviglia, in virtù del fatto che è su di essa che grava tutto il peso del corpo.

Gli sport che più predispongono a questo tipo di infortunio sono:

Pallavolo
Basket
Calcio
Corsa

Ma i traumi distorsivi sono molto frequenti anche nella vita quotidiana, e possono essere causati da semplici distrazioni mentre camminiamo.

Distorsione alla caviglia: sintomi e gravità delle lesioni.

Il primo sintomo di una distorsione (più o meno grave) è il dolore, che si accentua fortemente quando proviamo ad utilizzare la caviglia. Nei casi più seri avremo gonfiore, lividi.

A seguito di una distorsione, le strutture legamentose che circondano l’articolazione possono subire un allungamento più o meno violento (distrazione) oppure una vera e propria rottura, che può essere completa o parziale. Qui una classificazione dei tipi di danno:

lieve distrazione del legamento (si può tranquillamente camminare, avvertendo un lieve fastidio).
distrazione più grave (camminare è abbastanza doloroso ma possible).
rottura del legamento (camminare è impossibile).

Distorsione alla caviglia: come si cura?

Nell’immediato è opportuno applicare del ghiaccio per periodi di 20 minuti (intervallati da almeno 10 senza ghiaccio, per evitare danni all’epidermide) e tenere la caviglia sollevata, per favorire il drenaggio dei liquidi. Una fasciatura compressiva potrà aiutare a proteggere l’articolazione e a contrastare il gonfiore.

Se il danno ai legamenti è più grave, i tempi di recupero potranno variare dalle 2 settimane al mese e mezzo. L’articolazione andrà immobilizzata con un tutore. In caso di rottura di uno o più legamenti, spesso il trattamento è chirurgico, e per avere un perfetto recupero potrebbero passare più di 3 mesi. Successivamente si eseguirà la riabilitazione.

Perchè la distorsione della caviglia tende a ripetersi?

Le nostre caviglie sono dotate di una ricca rete nervosa che, partendo dai muscoli e dai legamenti dell’articolazione, informa il nostro cervello su cosa sta accadendo in quel punto che sostiene tutto il nostro peso.

Il cervello in base a queste informazioni decide cosa devono fare i muscoli per assicurare stabilità, equilibrio ed evitare movimenti sbagliati dell’articolazione.

Dopo una distorsione, anche i micro-danni sono sufficienti ad alterare queste informazioni e il cervello comincia a dare comandi sbagliati.

La soluzione è il riposo, ma le caviglie ci servono entrambe nella vita quotidiana. Facciamo un compromesso, le usiamo il meno possibile e con molta attenzione, evitando terreni sconnessi, sport ecc. In questo modo le lesioni guariscono, ma questa ridotta attività “addormenta” la parte di cervello che controlla la caviglia. Quando ci sembra di essere guariti e chiediamo di più alle caviglie, molto facilmente facciamo degli errori e il danno si ripresenta.

In sintesi: la distorsione è frequente, e produce, il più delle volte, dei micro-danni che ci spingono a ridurre l’utilizzo della caviglia. Dopo poco la rete nervosa che la controlla “si addormenta” e perde la capacità di controllare bene l’articolazione, in una sorta di circolo vizioso.

Cro®system: un importante aiuto per un recupero ottimale della caviglia.

Il Cro®system è una innovativa terapia in grado di interrompere questo circolo vizioso, consentendo un recupero ottimale in brevissimo tempo.

Il Cro®system applica una micro-vibrazione meccanica (appena qualcosa di più di un cellulare che vibra) sui muscoli che controllano la stabilizzazione della caviglia (gruppo dei dorsiflessori, i 3 peronei e il tibiale anteriore). La vibrazione viene raccolta dalla rete nervosa che controlla questi muscoli, invia il segnale alla rete centrale e ne potenzia l’efficacia (vedere la pagina sui meccanismi di azione del Cro®system, e quella sulla documentazione scientifica).

I limiti.

Le frequenti distorsioni possono creare tuttavia lesioni dei legamenti dei tendini. In tal caso è necessario valutare la situazione, perchè su tali strutture la funzione muscolare potrebbe non essere in grado di effettuare compensi adeguati. Si rimanda quindi alla valutazione del singolo specifico caso.

Qualora vogliate ricevere ulteriori informazioni, vi invitiamo a consultare l’elenco dei Centri Cro®system autorizzati, in Italia e all’estero, dove personale specializzato risponderà a tutte le vostre domande.