Il piatto tibiale, la frattura, la cura
Contatto diretto con il Centro Pilota di Roma e con i Centri abilitati
La frattura del piatto tibiale è spesso provocata da traumi, spesso sportivi. Il piatto tibiale è l’estremità della tibia vicina al ginocchio. Quindi, partecipa a sostenere il peso del nostro corpo. La frequenza di questa frattura non è elevata, ma è rara, rappresenta l’1% di tutte le fratture. Quindi, il numero di persone interessate ogni anno è alto. Circa 11-12 ogni 100.000: come dire che ogni anno ci sono circa 6000 fratture del piatto tibiale.
Link alle evidenze scientifiche di questo metodo
Sommario
- Cause di frattura del piatto tibiale
- Sintomi di frattura del piatto tibiale
- Video
- Cura della frattura del piatto tibiale e nuove terapie
- Cro®system
Cause di frattura tibiale
In genere sono traumi, soprattutto cadute, nello sport, ma anche traumi da incidenti stradali. Queste possibilità sono favorite dall’osteoporosi o da un’importante debolezza muscolare.
Sintomi di frattura del piatto tibiale
Come tutte le fratture il dolore può essere intenso, improvviso, la parte si gonfia (edema) il soggetto può camminare solo zoppicando. Per questa ragione, il ricorso al pronto soccorso o all’ortopedico è indispensabile, per chiarire la gravità del problema.
Video: frattura del piatto tibiale
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Cura e nuove terapie
A seconda della gravità, può non essere o essere necessario l’intervento chirurgico. Segue comunque l’immobilità assoluta, fino alla formazione del callo osseo. Quindi il soggetto potrà riprendere a caricare il ginocchio. Il rispetto della convalescenza è, come sempre fondamentale e, non raramente, sottovalutato.
Frattura del piatto tibiale, una cura innovativa il Cro®system
Quando il ginocchio è di nuovo in grado di sopportare carichi, il Cro®system può intervenire con eccellenti risultati.
Si tratta di uno strumento e un protocollo innovativi che non prevede l’utilizzo di farmaci, elettricità o campi magnetici. E’ privo di effetti collaterali e controindicazioni e può essere utilizzato a tutte le età.
Il Crosystem impone una serie di micro allungamenti-accorciamenti delle fibre muscolari (il paziente avverte solo una specie di leggera vibrazione, innocua, non fastidiosa). Questo stimolo è specifico per la sensibilità propriocettiva, che guida la nostra azione muscolare. Questa azione permette di far funzionare meglio e di più quanto può farlo. I tempi di applicazione, solo 3 giorni consecutivi 40-60 minuti al giorno, la persistenza dei risultati (mesi o permanenti) e l’intensità, consentono importanti miglioramenti del tutto rapidi.
Gli scopi saranno:
- Recupero della piena estensione del ginocchio.
- Recupero di tono, forza e pieno controllo del ginocchio, con particolare riferimento al pieno recupero del muscolo Vasto mediale. Questo muscolo è tanto cruciale nel recupero, quanto lungo e difficile da recuperare. Il Cro®system sul Vasto Mediale ha una delle sue azioni più efficaci, consentendo sia il pieno recupero, sia un notevole risparmio di tempo.
- Il pieno recupero del Vasto Mediale è fondamentale per la funzione del ginocchio e il persistere di un suo deficit apre le porte ad una artrosi precoce.
Il Crosystem è in uso da tempo presso diversi centri e istituzioni
L’articolo è opera del Prof. Guido Maria Filippi
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