La protesi del ginocchio e la riabilitazione
Prof. G.M. Filippi
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La protesi del ginocchio e la riabilitazione
I problemi del ginocchio sono molto frequenti e numerosi, possono richiedere l’intervento operatorio, per impiantare una protesi del ginocchio. L’intervento è fatto di due componenti, anche se ci sembra che ci sia solo la chirurgia. dettagli sulla protesi alla pagina dedicata
- la chirurgia
- la riabilitazione
Sommario
- La protesi del ginocchio e la sua riabilitazione
- La protesi del ginocchio: meccanismi che portano al bisogno di una protesi.
- Quando fare la protesi del ginocchio?
- La chirurgia
- Quanto è impegnativo l’intervento chirurgico di protesi del ginocchio?
- Come starò dopo l’intervento di protesi del ginocchio?
- Quanto dura la protesi del ginocchio?
- La decisione
- La riabilitazione
- Il Crosystem
La protesi del ginocchio e la riabilitazione
Le nostre ginocchia sostengono il peso del nostro corpo, in particolare durante il movimento.
Si tratta di una parte meccanica del nostro corpo. Quindi, come tutte le parti meccaniche, è destinato a consumarsi, a volte più velocemente, a volte lentamente o molto lentamente.
La protesi del ginocchio e la riabilitazione: meccanismi che portano al bisogno di una protesi.
Il consumo si traduce in dolore e il dolore innesca una serie di meccanismi che peggiorano:
- Il dolore mi fa camminare male. Il ginocchio, usato male peggiora
- Se cammino di meno, la muscolatura si indebolisce e cammino peggio.
- Se cammino meno, aumento di peso, e il mio ginocchio ne soffrirà.
La protesi del ginocchio e la riabilitazione. Quando fare l’intervento?
- Il dolore è diventato veramente molto limitante
- Il peggioramento è sempre più rapido
- La mia età sta crescendo troppo e aspettando potrei avere problemi nel sopportare un intervento chirurgico, infatti, l’età di chi si fa impiantare una protesi è tra i 50 e gli 80 anni.
La protesi del ginocchio la riabilitazione. La chirurgia della protesi del ginocchio. Quanto è impegnativo l’intervento?
L’intervento oggi dura circa 1-2 ore di media, è quindi abbastanza rapido. Si tratta sempre di un intervento, ci possono essere dei problemi, seppure rari, che non dipendono solo dall’abilità del chirurgo. E’ bene ricordarlo. Fondamentale è il rapporto La protesi del ginocchio e la riabilitazione
La protesi del ginocchio la riabilitazione. Come starò dopo l’intervento di protesi del ginocchio?
Nel 90% dei casi la riduzione del dolore è veramente importante, quindi si riprendono quelle attività quotidiane. Tuttavia, è sempre qualcosa di diverso da un ginocchio naturale. Non è consigliato dedicarsi alla corsa, a salti, al calcio, ma si possono fare molte attività. Sono possibili e consigliate camminate, nuoto, golf, bicicletta, ballo liscio ecc., insomma attività fisica a basso impatto.
La protesi del ginocchio la riabilitazione. Quanto dura la protesi del ginocchio?
Anche la protesi è un organo meccanico, anche meno buono di quello datoci da Madre Natura, quindi è desinato all’usura, la sua durata media è di circa 15-20 anni.
La protesi del ginocchio la riabilitazione. La decisione
Sono tutti questi elementi che devono essere valutati e decisi insieme al medico che potrà confrontare la sua esperienza con il vostro caso specifico. Quindi, non affidatevi solo ad internet, che del vostro ginocchio non sa nulla.
Per dettagli più approfonditi sulla chirurgia del ginocchio vi rimandiamo sia a questo link interno, sia alla pagina dell’Istituto Ortopedico Rizzoli
La protesi del ginocchio e la riabilitazione
Impiantata la protesi è indispensabile imparare ad utilizzarla, cioè a controllare l’uso dei muscoli per ritrovare un pieno movimento, fluido, soprattutto senza dolore. La riabilitazione non è facile, non dipende solo dal terapista (la chirurgia dipende solo dal chirurgo, poiché siamo anestetizzati e passivi). E’ indispensabile la nostra partecipazione, attiva, attenta, collaborativa con il terapista e la disponibilità ad aumentare sempre il livello fino al raggiungimento dello scopo. Servono pazienza, tempo e fatica e un poco di sopportazione per il dolore.
Critica è la riabilitazione del vasto mediale (dettagli sul problema del vasto mediale a questo link) , il muscolo interno della coscia, infatti questo muscolo è essenziale, ma è difficile da recuperare. Un cattivo recupero porrà problemi importanti nel tempo a seguire.
La protesi del ginocchio e la riabilitazione: il crosystem
Il Cro®system ha introdotto una facilitazione del tutto innovativa per dei risultati riabilitativi ottimali. Il trattamento consente adi abbreviare marcatamente i tempi di riabilitazione, ridurre la fatica e il dolore degli esercizi giungendo a risultati ottimali.
Il Crosystem impone una serie di micro allungamenti-accorciamenti delle fibre muscolari (il paziente avverte solo una specie di leggera vibrazione, innocua, non fastidiosa. La sua azione permette di far funzionare meglio e di più quanto può farlo. I tempi di applicazione, solo 3 giorni consecutivi 40-60 minuti al giorno, la persistenza dei risultati (mesi o permanenti) e l’intensità consentono miglioramenti del tutto rapidi.
. Questo link vi rimanderà a spiegazioni più accurate.
Il Crosystem è in uso da tempo presso diverse istituzioni
- La Asl di Latina, Offerto dalla Lega Italiana dei tumori
- La Asl di Prato
- Il Don Gnocchi di S.Maria al Castello
- Il Don Gnocchi S.Maria alla Pineta di Massa
- Il protocollo è inserito dal 2016 nelle linee guida americane per la spasticità
L’articolo è opera del Prof. Guido Maria Filippi
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