Lussazione della rotula: cause, sintomi e cure

Oggi parleremo di una condizione piuttosto comune nei soggetti molto giovani che praticano sport, la lussazione della rotula che, se non curata in maniera adeguata, predispone a recidive e a problemi più seri in età adulta.

Cosa si intende per lussazione della rotula?

Con il termine lussazione della rotula si intende lo spostamento della rotula (o patella), dalla sua posizione naturale verso l’esterno.

La rotula è quell’osso sporgente, a forma di triangolo rovesciato, situato nella parte anteriore dell’articolazione del ginocchio. Nelle sue parti superiori e laterali si inseriscono i tendini dei muscoli del quadricipite, e nella parte inferiore il tendine rotuleo che la congiunge alla tibia.

Quando si verifica uno squilibrio fra queste strutture, il cui scopo è proprio quello di mantenere la rotula nella sua sede, avrà luogo la lussazione, situazione dolorosa ed estremamente invalidante, in quanto compito della rotula è quello di garantire l’estensione della gamba e proteggere le strutture interne del ginocchio.

Lussazione della rotula: cause e fattori predisponenti

La lussazione della rotula si manifesta nella stragrande maggioranza dei casi in bambini e adolescenti, maggiormente nel sesso femminile, e la causa pricipale sono gli infortuni sportivi, non necessariamente dovuti a traumi diretti.

Il meccanismo alla base della lussazione è uno squilibrio di forza che si manifesta fra le strutture (tendini e muscoli) laterali e mediali che stabilizzano la rotula: questo può avvenire in caso di mutamenti improvvisi di direzione durante una corsa o violenti movimenti in  flessione interna del ginocchio.

Oltre alla giovane età, altri fattori predisponenti alla lussazione della rotula possono essere:

• Displasie o difetti ossei della troclea (quella specie di binario situato nella parte anteriore del femore, all’interno del quale scorre la rotula durante i movimenti del ginocchio) che, essendo meno profonda del normale, non permette alla rotula di muoversi in maniera adeguata.
• Lassità dei legamenti
• Debolezza del muscolo vasto mediale
• Ginocchio valgo

Lussazione rotula: sintomi e cure

I sintomi della lussazione della rotula cosiddetta “franca” (ossia quando la rotula rimane in posizione anomala) sono caratteristici e molto invalidanti:

• Dolore acuto nella parte anteriore del ginocchio
• Gonfiore ed evidente deformità
• Impossibilità di movimento

In questo caso è fondamentale ricorrere alle cure di un medico, che procederà a ridurre la lussazione rimettendo in sede la rotula con una manovra manuale.

A volte la rotula si lussa e ritorna in sede da sola, lasciando però numerosi strascichi, come dolore, instabilità dell’articolazione, difficoltà ad eseguire normali movimenti. Anche in questo caso è fondamentale rivolgersi a uno specialista in quanto non di rado possono manifestarsi danni a legamenti e cartilagini che vanno attentamente valutati.

Dopo l’esame obiettivo, il medico confermerà la diagnosi avvalendosi di test di imaging come radiografie, TAC e / o Risonanza Magnetica, per verificare l’entità dei danni ai tessuti molli e l’eventuale presenza di fratture.

Il trattamento per la lussazione della rotula, in assenza di fratture o gravi danni ai tessuti molli, nella maggioranza dei casi è conservativo: dopo la riduzione, il paziente dovrà osservare un periodo di riposo (a descrizione dello specialista), indossare un tutore e, soprattutto, intraprendere un corretto iter di fisioterapia e rieducazione motoria.

Quest’ultima è fondamentale per consentire all’articolazione femoro-rotulea di riacquistare il giusto equilibrio muscolare, fondamentale per stabilizzarla evitando non solo le recidive ma anche lo sviluppo di osteoartrosi a distanza di tempo.

Cro®system: un aiuto importante nel recupero dopo la lussazione della rotula

Purtroppo, dopo qualunque tipo di lussazione (e quella della rotula non fa eccezione), l’articolazione interessata tende a rimanere instabile a causa dell’alterato equilibrio neuromuscolare che si è venuto a creare in seguito all’infortunio.

Proprio su questo equilibrio è necessario agire se si vuole scongiurare nei tempi brevi la comparsa di recidive, e nei tempi lunghi il manifestarsi di fenomeni artrosici.

Finito il periodo di riposo, è fondamentale che il paziente lavori al rinforzo dei muscoli che si inseriscono sulla rotula, e che lo faccia in maniera graduale, seguito da uno specialista, in quanto:

• Se il carico di esercizi è eccessivo, la sensazione dolorosa aumenterà, e si otterrà l’effetto contrario.
• Se gli esercizi non sono bene eseguiti, rinforzare il vasto mediale (fondamentale per la stabilizzazione del ginocchio), sarà estremamente difficile.

Queste due problematiche di non facile soluzione possono essere aggirate utilizzando il Cro®system, un innovativo macchinario in grado di agire sul sistema nervoso centrale stimolando i muscoli con microvibrazioni meccaniche quasi impercettibili.

Come dimostrato da un’ampia documentazione scientifica, in brevissimo tempo (bastano 3 applicazioni di circa 60 minuti, da effettuare per 3 giorni consecutivi) il Cro®system è in grado di stimolare un potenziamento importante e persistente dei muscoli interessati (soprattutto sul vasto mediale), favorendo il recupero del corretto equilibrio neuromuscolare.

In particolare, l’azione sul muscolo vasto mediale è singolarmente rapida ed efficace. Questa azione del Cro®system contrasta con i tempi lunghissimi e i risultati incerti della riabilitazione tradizionale su questo muscolo, assolutamente determinante per la funzione del ginocchio.

Per ulteriori chiarimenti su questa innovativa metodica, assolutamente priva di controindicazioni ed utilizzabile a tutte le età, non esitate a contattare il centro Cro®system autorizzato più vicino a casa vostra: saremo lieti di venire incontro a tutte le vostre esigenze.

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