rottura legamento crociato anteriore

Lesioni e rotture del crociato anteriore: tutto quello che c’è da sapere!

rottura legamento crociato anteriore

Il danno o la rottura del crociato anteriore sono infortuni che spesso coinvolgono l’articolazione del ginocchio, e che riguardano circa il 95% degli incidenti a carico dei legamenti crociati, che si manifestano con un dolore acuto, a volte veramente violento, e col cedimento del ginocchio. Il recupero spesso prevede la chirurgia e una fisioterapia importante e lunga a seguire.

Che cosa si intende per legamento crociato anteriore?

Il crociato anteriore, detto anche LCA, è uno dei 4 legamenti del ginocchio (gli altri sono il crociato posteriore, il collaterale mediale e il collaterale laterale).

Fondamentale per la stabilità del ginocchio, il crociato origina dalla superficie inferiore dell’estremità distale del femore e si aggancia sulla superficie superiore dell’estremità prossimale della tibia.

Durante il percorso compiuto dal femore alla tibia, questo legamento si incrocia con quello posteriore: da qui ha origine il termine “crociato”.

Il crociato anteriore riveste un ruolo fondamentale nel controllo del movimento di rotazione e flesso-estensione del ginocchio. Sua funzione primaria è quella di impedire lo spostamento in avanti della tibia rispetto al femore. Nello specifico questo legamento assolve le funzioni di:

  • Resistenza alla lussazione anteriore
  • Resistenza alla lussazione mediale

In pratica la stabilità del ginocchio dipende quasi interamente dalla funzionalità di questa struttura fibrosa lunga pochi centimetri: ecco perché, in caso di rottura, è imprescindibile correre rapidamente ai ripari e, in caso di lesione, proteggere quanto rimane.

rottura crociato anteriore

Crociato anteriore: principali cause di lesioni e rotture.

Lesioni e rotture del crociato sono molto comuni in ambito sportivo, soprattutto fra coloro che praticano attività come rugby, calcio, sci, pallacanestro e, in generale, tutte quelle discipline sportive che prevedono scontri fisici, atterraggi violenti, salti e corse con cambi di direzione.

Ciò non toglie che questo infortunio può interessare tutti, soprattutto le persone anziane, più facilmente soggette a cadute accidentali.

I danni al crociato solitamente sono il risultato di una grave distorsione a carico dell’articolazione del ginocchio, molto spesso dovuta a:

  • Iperestensione del ginocchio (il cosiddetto “calcio a vuoto”)
  • Arresto improvviso durante una corsa ad alta velocità
  • Torsione innaturale del ginocchio (verso l’interno o verso l’esterno)
  • Impatto violento a livello del ginocchio o del piede

Fra i fattori predisponenti a questo tipo di infortunio, sicuramente è da annoverare il deficit di forza a carico del muscolo quadricipite, la cui tonicità garantisce un migliore controllo dei movimenti del ginocchio.

rottura legamento crociato

Rottura totale o parziale del crociato: sintomi e diagnosi.

Naturalmente, il primo e più riconoscibile fra i sintomi della rottura del crociato anteriore è il dolore acuto, che può impedire qualunque movimento all’infortunato .

Molto spesso quest’ultimo avverte un rumore sordo, simile a uno schiocco, proveniente dall’interno del ginocchio, provocato dal crociato che si rompe.

Subito dopo si manifesta tutta una serie di sintomi, quali:

  • Marcato gonfiore a livello dell’articolazione
  • Ecchimosi intorno al gionocchio
  • Versamento di liquido, a volte accompagnato da raccolta di sangue all’interno della capsula articolare.
  • Instabilità del ginocchio, che sembra “sfuggire in avanti” ogni volta che ci si alza in piedi, proprio per il fatto che è venuta a mancare la fondamentale funzione stabilizzatrice del crociato.
  • Mobilità articolare estremamente ridotta, dovuta anche al fatto che a questo tipo di infortunio spesso si associano danni più o meno gravi al menisco, alle cartilagini e agli altri legamenti.

La diagnosi di rottura del legamento spetta allo specialista che, dopo un accurato esame obiettivio, prescriverà un risonanza magnetica a conferma del sospetto clinico.

Terapia

Se la rottura è parziale, è possibile evitare la chirurgia procedendo ad un attento rinforzo della muscolatura anteriore della coscia. Tuttavia, sarà poi necessario evitare sport in ci sono frequenti
cambi di direzione (calcio tennis, pallacanestro, sci, sport di contatto ecc.).
In caso di rottura completa, la chirurgia è inevitabile, sia per la quotidianità, sia per evitare danni articolari importanti (questo tipo di infortunio predispone fortemente all’artrosi).
Anche in questo caso rimane sempre fondamentale la riabilitazione.

Sebbene la riabilitazione consenta un buon recupero, il CroSystem permette di abbreviare marcatamente i tempi e ottenere un risultato difficilmente raggiungibile con la riabilitazione tradizionale, come uno specifico studio documenta.

Il CroSystem è di aiuto determinante nell’accorciare i tempi e nel permettere un recupero veramente completo.

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