Il recupero del muscolo vasto mediale
Il recupero del muscolo vasto mediale
Il recupero del muscolo vasto mediale è fondamentale ma difficile. Cerchiamo di capire perchè e cosa si può fare. Vedremo che oggi si può risolvere rapidamente il problema dell’ipotonia del vasto mediale.

Prof. Guido M. Filippi
Articolo del prof.Guido M. Filippi
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Il recupero del vasto mediale: A cosa serve il vasto mediale?
Il muscolo vasto mediale è un componente del muscolo quadricipite. Il suo ruolo, come vedremo è cruciale per il buon funzionamento del ginocchio. Il miglioramento della sua funzione è particolarmente difficile.Il muscolo quadricipite è uno dei più grossi del nostro corpo e va dall’inguine al ginocchio, sulla faccia anteriore della coscia, costituisce il volume della coscia.
Il muscolo quadricipite ci fa stendere la gamba, quindi ci tiene in piedi, ci fa camminare, saltare, correre, salire le scale. E’ un muscolo importante per la nostra vita quotidiana, semplicemente ci tiene in piedi.
In realtà non è un solo muscolo, è costituito da 4 muscoli (Quadri-cipite). Due componenti sono al centro (il retto del femore e l’intermedio del femore) due sono ai lati: sul lato esterno abbiamo il muscolo Vasto laterale, su quello interno il muscolo Vasto mediale.
- I due muscoli centrali danno la potenza, per correre, saltare, salire.
- I due posti ai suoi lati (vasto laterale e vasto mediale) sono come due redini, due corde che controllano la rotula del ginocchio. Quando pieghiamo e stendiamo la gamba la rotula si deve muovere da un lato all’altro, da destra a sinistra, sotto la guida di questi due muscoli.
Questi due muscoli non hanno tuttavia bisogno di lavorare nello stesso modo. Il muscolo esterno (vasto lavora) durante tutto il movimento di estensione della gamba. Il suo amico, il vasto mediale, lavora pochissimo, solo nell’ultimissima parte del movimento (5°-10°).
Le conseguenze di questa differenza sono importanti.
La conseguenza sarà uno spostamento anomalo della rotula nel movimento. Questo farà in modo che gli attriti nel ginocchio siano elevati, avremo un’infiammazione, quindi dolore, usura.
Il dolore mi farà usare male il ginocchio, l’usura e il dolore aumenteranno, la situazione peggiorerà. E’ un tipico circolo vizioso.
L’ipotonia del vasto mediale. Problema cruciale nella riabilitazione motoria.
Esercizio di potenziamentoQui nascono i problemi. Per far funzionare meglio un muscolo devo farci esercizio. Tuttavia, ogni volta che muovo la gamba, che la stendo, il vasto mediale lavora per una frazione.
Farò una grande fatica e otterrò un risultato minimo, ma non solo.
Per migliorare un muscolo devo farlo lavorare vicino al suo limite, altrimenti, se l’esercizio che chiedo lo faccio senza problemi, il mio muscolo non cambierà (vedi pagina sui processi adattivi, plastici). Dovrò fare esercizi con la mia gamba con pesi importanti.
Il recupero del muscolo vasto mediale.
Se vengo da un problema del ginocchio e devo migliorare il mio vasto mediale, mi troverò stretto tra due condizioni:
- se il carico è troppo elevato rischio di fare danni
- un carico leggero, non farà danni, ma non potrà migliorare la soluzione.
Il recupero del muscolo vasto mediale è molto difficile,
richiede mesi di lavoro, attenzione e applicazione da parte del paziente, attenzione e abilità del terapista nello scegliere i carichi da applicare Frequentemente i problemi del ginocchio migliorano, ma il dolore rimane, perché il recupero del vasto mediale è incompleto.
Un intervento chirurgico perfetto può facilmente essere invalidato da una riabilitazione insufficiente.
È’ del tutto evidente che questa situazione comporta:
- Una lunga riabilitazione, con costi proporzionali ai tempi
- Molta fatica
- Risultato non certo
il Cro®system
Questo nostro muscolo non compie un lavoro di potenza, il suo è un compito di precisione, spostare la rotula quanto serve al momento giusto. Il problema del vasto mediale è un problema di controllo nervoso.
Il trattamento Cro®system che è stato introdotto agisce sul controllo nervoso, selettivamente sul muscolo che si desidera (in questo caso il Vasto Mediale).
Il Cro®system (link per maggior approfondimenti) applica sequenze di micro allungamenti-accorciamenti al muscolo (frazioni di millimetri) in grado di eccitare selettivamente sensori nervosi di controllo del movimento. La rete nervosa rimane così potenziata ed è in grado di controllare come deve il muscolo.
Gli effetti compaiono nell’arco di 2-3 giorni e sono permanenti, numerosi studi internazionali hanno documentato l’efficacia.
Limiti del Cro®system
Se la sua azione è del tutto certa, la sua applicabilità va valutata nei diversi casi, così da poter fornire i dettagli necessari al paziente
Per ulteriori informazioni su questa innovativa metodologia di intervento, vi invitiamo a consultare la pagina dedicata ai test scientifici. Oppure a contattare uno dei Centri Cro®system Autorizzati, dove personale esperto sarà lieto di chiarire ogni dubbio.
Per approfondire
- Il Crosystem
- La propriocezione
- Ipotonia e debolezza muscolare
- Documentazione scientifica
- Allenamento sportivo
- Nuovo training sportivo
Il Crosystem è in uso da tempo presso diverse istituzioni
- La Asl di Latina, Offerto dalla Lega Italiana dei tumori
- La Asl di Prato
- Il Don Gnocchi di S.Maria al Castello
- Il Don Gnocchi S.Maria alla Pineta di Massa
- Il protocollo è inserito dal 2016 nelle linee guida americane per la spasticità

Prof. Guido Maria Filippi, autore dell’articolo e ideatore della metodica Crosystem
L’articolo è opera del Prof. Guido Maria Filippi
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